Ai dipendenti e agli studenti sarà offerta la possibilità di condividere il viaggio in auto per contenere i costi di trasporto, salvaguardando l’ambiente

Da oggi è disponibile a Siena il servizio di carpooling per i dipendenti dell’Azienda ospedaliera universitaria senese, di Novartis Vaccines e per i dipendenti e gli studenti dell’Università di Siena. I due enti pubblici e la multinazionale, attivi nel promuovere la mobilità sostenibile, grazie ad un accordo hanno sviluppato in maniera congiunta una piattaforma di car pooling online.
Le tre realtà senesi hanno individuato in Autostrade per l’Italia il partner migliore, in possesso dell’esperienza necessaria alla creazione e sviluppo della piattaforma da proporre agli utenti. Autostrade per l’Italia infatti si occupa di carpooling fin dal 2009, quando ha lanciato la prima piattaforma di carpooling autostradale nell’area milanese, e negli ultimi anni ha messo il proprio kow how a disposizione di Istituzioni pubbliche e di enti privati, per lo sviluppo di piattaforme e progetti di car pooling.
Dunque, grazie alla piattaforma web appositamente predisposta, i dipendenti e gli studenti, dopo essersi registrati, potranno offrire e cercare passaggi, contattarsi e finalmente accordarsi per viaggiare insieme. Il tutto in modo semplice, sicuro ed efficace.
Il progetto interessa il territorio senese e le zone immediatamente limitrofe fino ad estendersi ad alcuni comuni della provincia di Firenze e Arezzo, e prevede la possibilità per i dipendenti delle realtà aderenti, che si trovino a percorrere lo stesso tragitto, di condividere il viaggio mettendo a disposizione il proprio veicolo, eventualmente alternandosi. I passeggeri che non saranno al volante contribuiranno alla copertura di una parte delle spese di viaggio.
La convenzione sul carpooling nasce con lo scopo di promuovere la mobilità sostenibile, che ha numerosi vantaggi. Oltre al risparmio economico a beneficio dei singoli utenti, questa modalità di condivisione potrà contribuire al miglioramento della viabilità – riducendo il numero di veicoli circolanti – e alla riduzione dell’impatto dell’inquinamento da CO2 sull’ambiente.