Tre milioni per i Comuni della provincia di Pistoia: al via 32 nuovi cantieri per la realizzazione di opere pubbliche con il bando della Fondazione Caript “Cantieri aperti 2015”

Si è conclusa la seconda edizione del bando “Cantieri Aperti” promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia e rivolto agli Enti locali della provincia di Pistoia con l’obiettivo di favorire la realizzazione in tempi rapidi di opere di interesse pubblico e ottenere effetti positivi sull’attività produttiva e sui livelli di occupazione.

La commissione, appositamente nominata dal CdA della Fondazione, ha terminato l’esame delle domande pervenute deliberando di accogliere tutte le richieste ritenute ammissibili in base ai termini previsti dal bando e stanziare quasi 1 milione di euro in più rispetto al plafond inizialmente previsto, con uno stanziamento complessivo di 2.987.609 euro.
Sale così a 6 milioni l’impegno finanziario della Fondazione negli ultimi due anni per il progetto “Cantieri Aperti”.

Al bando hanno partecipato l’Amministrazione provinciale e diciotto Comuni (quasi la totalità degli appartenenti alla provincia di Pistoia), presentando una media di 2,16 progetti ciascuno, con un importo medio di circa 100.000 euro.
Quarantuno i progetti presentati, trentadue quelli accolti: ripartiti uniformemente in tutto il territorio provinciale, gli interventi finanziati riguarderanno prevalentemente la messa in sicurezza, la manutenzione, il restauro, l’adeguamento normativo e la riqualificazione di edifici scolastici (compresi gli asili nido), le aree e gli impianti sportivi destinati ad attività non professionistiche, e i percorsi pedonali o ciclabili, con particolare riguardo all’accessibilità per i soggetti con disabilità motorie e sensoriali.

Condizione indispensabile per l’erogazione dei finanziamenti è la rapida attivazione da parte delle amministrazioni locali dei cantieri, che dovranno essere approntati – provvedendo alla stipula del contratto di appalto e alla sottoscrizione del verbale di consegna dei lavori all’impresa esecutrice – entro centoventi giorni dalla comunicazione dell’assegnazione del contributo.