Un ora al giorno per cinque giorni del mese di ottobre, in diverse fasce orarie della giornata. È questo l’impegno messo dalla Polizia locale di Bollate su via Galileo Ferraris per controllare il flusso veicolare (e non solo la presenza di prostitute, dunque!), nel tratto compreso tra le vie Arona e Varese.

Fra i provvedimenti viabilistici che caratterizzano questa strada, particolare importanza assumono il divieto di transito per gli autocarri pesanti (superiori a 3,5 tonnellate) nel tratto compreso tra la ex Statale Varesina (via Trento e via Milano) e la via Ghisalba, nonché il senso unico di marcia con direzione verso Arese stabilito per tutti i veicoli nel tratto tra la ex Statale Varesina e la via Legnano.

Questi divieti hanno lo scopo di impedire l’imbottigliamento sulla stessa via Ferraris del traffico che, provenendo da Rho e Arese, è diretto verso la ex Statale Varesina, ora raggiungibile attraverso la via Ghisalba.

In allegato la relazione completa con i dati del lavoro di controllo effettuato, sia in termini di numero di veicoli transitanti, suddivisi per categorie, sia in termini di frequenza di transito misurata in secondi intercorrenti tra il passaggio di due veicoli della stessa categoria.

Un particolare confortante che emerge dall’analisi è che il divieto di transito per gli autocarri superiori a 3,5 tonnellate risulta sostanzialmente rispettato.

La Polizia Locale, nell’ambito del rilancio delle attività di controllo sul territorio, effettuerà analoghe rilevazioni in altri punti critici della viabilità bollatese, anche al fine di rispondere puntualmente alle problematiche sollevate dai cittadini.