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Moda baby e rischio chimico: ritirati anche dal mercato UE capi Blumarine Baby con componenti in pelliccia animale risultate tossiche

Lav: confermati i pericoli segnalati con la nostra indagine "Toxic fur 2"   Le autorità europee hanno diramato un'allerta RAPEX estendendo il provvedimento di divieto di vendita in tutto il mercato comunitario per i capi a marchio

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Lav: confermati i pericoli segnalati con la nostra indagine “Toxic fur 2”

 

Le autorità europee hanno diramato un’allerta RAPEX estendendo il provvedimento di divieto di vendita in tutto il mercato comunitario per i capi a marchio BLUMARINE BABY oggetto della seconda indagine LAV, TOXIC FUR 2 (con la quale è stata dimostrata la presenza di sostanze chimiche tossiche e cancerogene nelle bordature di pelliccia animale in capi abbigliamento bimbo).

LAVLe Autorità europee hanno quindi ulteriormente confermato il rischio chimico per la salute del consumatore, dovuto alla presenza di Cromo Esavalente (37,3 mg/kg con limite massimo di 3 mg/kg) nella bordatura in pelliccia animale della giacca Blumarine Baby.

“Dopo il ritiro dal mercato nazionale del capo a marchio BLUMARINE BABY, quindi, anche l’Unione Europea ha ritenuto di dover intervenire a tutela della salute dei più piccoli dei suoi cittadini”, commenta Simone Pavesi, responsabile LAV Area Moda Animal Free.

Il Rapex è un sistema comunitario di allerta rapido per i prodotti pericolosi, grazie al quale le Autorità nazionali degli Stati membri notificano alla Commissione Europea i prodotti (ad eccezione degli alimenti, farmaci e presidi medici) che rappresentano un rischio grave per la sicurezza dei consumatori.

Quando si accerta la pericolosità di un prodotto (come un capo di abbigliamento nel caso segnalato dalla LAV), l’Autorità nazionale competente prende gli opportuni provvedimenti per eliminare il pericolo, come l’imposizione del ritiro dal mercato del prodotto. Il provvedimento viene quindi trasmesso alla Commissione Europea (Direzione Generale salute e tutela dei consumatori) informandola dei rischi che presenta e dei provvedimenti adottati nello Stato membro in cui si è verificato l’evento per prevenire rischi e incidenti.

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La LAV invita i consumatori a consultare il portale www.animalfree.info dove è possibile trovare validi consigli per una moda più sicura, etica e che fa sempre tendenza.