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L’antidoto 2016 – VI edizione

Dal 29 giugno, per tre appuntamenti, torna a Pistoia la rassegna di serate musicali a Villa Stonorov   La Fondazione Jorio Vivarelli promuove, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia e della

Dal 29 giugno, per tre appuntamenti, torna a Pistoia la rassegna di serate musicali a Villa Stonorov

 

La Fondazione Jorio Vivarelli promuove, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia e della Fondazione Pistoiese Promusica, la sesta edizione de L’Antidoto – Serate Musicali a Villa Stonorov.

Tre sono gli appuntamenti in cartellone, che si articoleranno dal 29 giugno al 31 luglio, sotto la direzione artistica del M° Daniele Giorgi.

Orchestra-della-ToscanaI concerti si terranno a Villa Stonorov (Via Felceti 11, Pistoia, ore 21.15, ingresso libero), già dimora dell’artista Jorio Vivarelli, autore, tra le varie opere, del cristo ligneo della Chiesa dell’Autostrada di Michelucci e del Cristo Redentore in bronzo della Chiesa del Cristo Redentore di Monsummano Terme.

L’inaugurazione, il 29 giugno, vedrà la prestigiosa presenza dell’ORT – Orchestra della Toscana, con la partecipazione dei solisti Augusto Gasbarri al violoncello, Alessio Galiazzo all’oboe, Umberto Codecà al fagotto e di Andrea Tacchi nel ruolo di violino solista e concertatore.

TRIO VOX okIl programma prevede l’Ouverture dell’Impresario Teatrale K468 di W.A. Mozart, la Sinfonia Concertante per violino, violoncello, oboe e fagotto di F.J.Haydn e la Sinfonia n. 1 op. 21 di L. Van Beethoven

Fondata nel 1980, l’ORT ha sede al Teatro Verdi di Firenze. Considerata una tra le migliori orchestre in Italia, è formata da professionisti eccellenti che sono stati applauditi nei più importanti teatri italiani come il Teatro alla Scala, l’Auditorium del Lingotto di Torino, l’Accademia di Santa Cecilia di Roma, e nelle più importanti sale europee e d’oltreoceano, dall’Auditorio Nacional de Musica di Madrid alla Carnegie Hall di New York.

Ha commentato il direttore artistico, Daniele Giorgi: “Mentre la musica a Pistoia continua a crescere sempre più rigogliosa, forte delle sue profonde radici, torna l’Antidoto per la sesta edizione: grandi musicisti ci offriranno monumenti sempre vivi del repertorio classico e altre intriganti curiosità, nella piacevolezza di tre serate di mezza estate. Un bel modo per continuare a ritrovarsi nel segno della grande musica”.

Filarmonica BorgognoniIl festival proseguirà quindi il 9 luglio, serata in cui sarà protagonista il Trio Vox, formato da Irene Novi al pianoforte, Clarice Curradi, violinista dell’Orchestra Leonore e Augusto Gasbarri primo violoncello dell’Orchestra della Toscana.

Il Trio è vincitore del primo premio assoluto al concorso internazionale “Giulio Rospigliosi” nella sezione musica da camera. Tutti e tre i componenti vantano un fitto e variegato bagaglio di esperienze musicali quali l’Accademia Gustav Mahler di Bolzano, l’Orchestra Mozart diretta da Claudio Abbado, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e contano al loro attivo numerosi concerti in qualità di solisti. Per L’Antidoto, eseguiranno il Trio n. 4 op. 90 “Dumky” di A. Dvorak e il Trio in Fa minore Hob XV:f1 di F. J. Haydn.

orchestra_della_toscanaGran finale, il 31 luglio, con ClarinetFest, programma in cui i musicisti dell’Orchestra Leonore (voluta e promossa dalla Fondazione Promusica) incontrano la Banda Borgognoni, storica compagine cittadina.

I clarinettisti Tommaso Lonquich, Igor Armani e Aljaz Begus eseguiranno una selezione dai Trii per corni di bassetto op.439b di W.A.Mozart.

A seguire, la Banda della Filarmonica “P. Borgognoni” di Pistoia, diretta da Carlo Cini, eseguirà pagine di G. Faurè, G. Rossini, G. Gershwin, C. Gounod, A. Dvorak e A.Ponchielli, con la partecipazione di Lonquich e Begus in veste di solisti.

Locandina L'Antidoto2016Villa Stonorov, che ospita la Fondazione Jorio Vivarelli e l’omonimo museo, nasce alla fine degli anni sessanta dal progetto di Oskar Stonorov, uno dei maggiori esponenti dell’architettura razionalista, con il quale Jorio aveva stretto un fruttuoso sodalizio artistico. Negli spazi interni sono custodite le sculture, i disegni, le incisioni e le altre opere che esprimono la poliedrica produzione artistica di Jorio Vivarelli. Il meraviglioso parco, ricco di alberi monumentali, di ulivi, cipressi, tigli e pioppi, ospita anche un piacevolissimo teatro all’aperto. Particolarmente suggestiva è l’atmosfera che lo caratterizza nelle serate estive che crea l’ambiente ideale per godere appieno la gioia della musica.