In alcuni immobili diventa complicato installare un impianto elevatore come un ascensore: in alcune circostanze si tratta di motivi di spazio, in altre invece possono manifestarsi questioni legate all’aspetto economico.

Se lo spazio che è stato riservato all’ascensore è troppo strettosi possono valutare soluzioni differenti e si può scegliere una piattaforma elevatrice casalinga, una nuova tipologia di impianti.

Questi nuovi impianti si chiamano home lift e sono diventati in poco tempo un must per tutti quegli immobili che non offrono lo spazio sufficiente per un ascensore tradizionale: gli home lift risultano essere quelli più adatti per essere inseriti in questi contesti residenziali e per riuscire a superare le barriere architettoniche in contesti pubblici e privati senza ricorrere a soluzioni impegnative dal punto di vista economico.

Se si è in presenza di dislivelli moderati diventano davvero comodi, così come quando il traffico giornaliero è moderato perché gli home lift hanno una fossa di extracorsa non troppo grande e mantengono prestazioni eccellenti proponendo però bassi consumi energetici.

Le piattaforme elevatrici “domestiche” sono un prodotto economico e sono anche di facile utilizzo per gli utenti che ne usufruiscono: in più i consumi degli home lift sono ridotti nelle dimensioni, il loro consumo è pari a un qualsiasi elettrodomestico casalingo e nel momento della scelta e acquisto è anche possibile disporre delle agevolazioni fiscali previste per legge.

Insomma, la praticità degli home lift non si ferma a una questione strutturale ma coinvolge vari aspetti: ecco perché vengono selezionati per essere inseriti all’interno dei contesti privati con dislivelli minimi, ossia proprio quelle situazioni in cui l’installazione di un ascensore tradizionale risulterebbe complessa.

Filippo Rolla SrL
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