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Milano: Casa Formentini torna al suo originale splendore barocco

Il recupero conservativo della storica dimora sita in Brera, all'incrocio tra via Formentini, via Madonnina, via San Carpoforo, è stato realizzato da Restauro Monumenti   È stata edificata nella seconda metà del XVIII secolo, ma nell'arco di

Il recupero conservativo della storica dimora sita in Brera, all’incrocio tra via Formentini, via Madonnina, via San Carpoforo, è stato realizzato da Restauro Monumenti

 

È stata edificata nella seconda metà del XVIII secolo, ma nell’arco di oltre duecento anni di storia Casa Fomentini ha visto tre opere di manutenzione generale fino all’intervento, che, a partire da maggio 2016, ha coinvolto Restauro Monumenti per restituire il suo originale splendore all’edificio, che costituisce uno dei più importanti complessi storico artistici del quartiere Brera di Milano.

L’edificio sorge in uno dei luoghi più frequentati e visitati del quartiere simbolo del capoluogo lombardo, all’incrocio tra via Madonnina e via San Carpoforo, passaggio pedonale, nonché meta turistica del quartiere storico.

20161110_155540 La ristrutturazione di Restauro Monumenti – Impresa già nota sul territorio milanese in virtù degli importanti interventi di restauro a Palazzo Serbelloni e Palazzo Mezzanotte (Borsa Italiana) riguardanti le ceramiche maiolicate di Gio Ponti – ha riportato alla luce le pre-esistenze e restituito a Casa Formentini i suoi colori e le superfici ornamentali originali, riconsegnando alla città una parte del suo splendore barocco.

La casa e la via, un tempo contrada di San Carpoforo, sono a pochi passi dall’omonima Chiesa di origine romanica e portano il nome di Marco Formentini, storico e patriota, che, nel periodo posteriore all’Unità d’Italia, elesse qui la sua residenza. Proprio affacciandosi dalle finestre incorniciate da fregi, cimase e marcapiani di questo palazzo storico, Formentini vedeva gruppi di studiosi raggiungere la Chiesa di San Carpoforo divenuta, grazie a Cesare Cantù, archivio storico. Formentini vi si aggregò, fondando con loro poco dopo la nota Società Storica Lombarda.

L’edificio attuale si compone di due facciate: la principale, settecentesca, confina con un prospetto laterale parte di un fabbricato accorpato in unica proprietà alla fine dell’800.

Le volute di ornamenti, stucchi, cimase e cartigli dichiarano l’origine tardo settecentesca dell’edificio che, benché eretto nel XVIII secolo, venne ricostruito su un precedente edificio medievale, risalente al tempo degli insediamenti monastici a Brera, demoliti o inglobati in nuovi fabbricati a seguito degli espropri napoleonici.

20161109_151126Il lavoro di Restauro Monumenti, con la direzione tecnica di Enrico Colosimo, ha riguardato i prospetti esterni dell’edificio e la corte porticata interna, con l’obiettivo di riportare alla luce colori, fregi e decori originali.

Durante i lavori di restauro è presto emerso come, nel corso dell’800, gli interventi siano stati radicali ed abbiano compromesso, anche mediante l’utilizzo di materiali cementizi, parte dei decori. Anche le parti ornamentali in stucco e graniglia con finitura a tempera erano state ricoperte da più strati di tinteggiatura non sempre fedeli al colore originale.

Dopo aver effettuato il restauro conservativo per consolidare tutte le superifici, l’intervento di pulitura delle parti ornamentali ha riportato alla luce il materiale che compone le superfici decorative: un impasto di graniglia e stucco, con una finitura a base di terra d’ambra.

Completano il gruppo di intervento: Andrea Bacialli, Giuseppe Filomeno,Mirella Bonsangue,Cristina di Pierro, Andrea Papa, Marco Zanetti.

Grazie dunque all’intervento di Restauro Monumenti, abitazioni private e studi professionali, animeranno di nuovo la splendida Casa Formentini, restituendo alla città di Milano uno degli edifici storici di maggior pregio del centro urbano.

Milano, 28 novembre 2016