Il 2016 ha avuto inizio con ben quattro nuove pubblicazioni che coronano eventi importanti diversi: ricordo del padre dell'autrice, mancato il giorno 11 dicembre; antologia di poesie scritte nel 2015; rivista numero speciale dedicato alla Giustizia; romanzo su storie di vita di professori precari. Tiziana Mazzaglia,
"I due Lorenzone: padre e figlio, due vite intrecciate dall'arte", questo è il titolo che potrebbe subire modifiche in fase ultimale. Si tratta di un libro-intervista nato da un'idea della giornalista Tiziana Mazzaglia, che incuriosita dalla bravura artistica di Ariedo Lorenzone, conosciuto su Facebook, ha
Questo volume si pone tra l’immaginario e il reale, narrando in forma epistolare quella che l’autrice immagina sia stata l’esperienza della giovane Ermengarda, sedotta e abbandonata, sposata e ripudiata, amata e lasciata sola con “le trecce sparse sull’affannoso petto”. La protagonista dell’opera “Adelchi” di Alessandro Manzoni,
[caption id="attachment_15071" align="alignleft" width="200"] Tiziana Mazzaglia, Il 2013/2014 di Papa Francesco, ed. ilmiolibro.it, Feltrinelli, Dicembre 2014, pg. 86[/caption] Questo volume scaturisce dalla scrittura di articoli pubblicati su varie testate e che hanno seguito i passi di Papa Francesco, gli interventi, le visite, i discorsi e le
"Frecce tra le nubi" è la terza raccolta di poesie e disegni di Tiziana Mazzaglia. Dopo Petali di Parole (2013 e 2014) e Scarabocchi nella mente (2013), editi tutti e due con la Fondazione Mario Luzi di Roma. Qui, sono affrontati i temi di speranza,
“Le canoe del web” è un sito di cultura e informazione, di Tiziana Mazzaglia e trae il suo nome da una citazione di Eugenio Barba, in Le canoe di carta: « Le canoe lottano leggere contro la corrente, attraversano il fiume, possono approdare all’altra sponda,
PETALI DI PAROLE di Tiziana Mazzaglia è stato pubblicato per la prima volta a Gennaio del 2013, presentato, nel Febbraio 2013, a Pavia, presso la Biblioteca Universitaria, Salone Teresiano, MIBAC, sotto la direzione del Prof. Giovanni Cordini, docente dell’Università di Pavia. In questi giorni l’opera
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